Kotlin : package e import

In Kotlin, tutti i contenuti di un file sorgente quali funzioni e classi possono diventare parte di un package attraverso l’istruzione:

package org.example

fun printMessage() { /*...*/ }
class Message { /*...*/ }

// ...

Definito il package, il nome completo della funzione printMessage è org.example.printMessage mentre quella della classe Message è org.example.Message. Nel caso in cui il package non è definito, le funzioni e le classi del file sorgente appartengono al package default ovvero un package privo di nome.

Una volta definito un package, questo può essere importato in altri file sorgenti attraverso la keyword import. In particolare è possibile importare una singola funzione o classe ad esempio:

import org.example.Message

oppure importare tutti gli oggetti del package come ad esempio:

import org.example.*

se due package hanno oggetti (ad esempio una classe) con lo stesso nome allora per distinguerli è possibile utilizzare la keyword as come ad esempio:

import org.example.Message
import org.test.Message as testMessage

dove chiamando Message si chiama org.example.Message mentre chiamando testMessage si chiama org.test.Message. Oltre a funzioni e classi un package può contenere proprietà o enumerativi costanti. Alcuni package vengono comunque importati automaticamente in ogni file sorgente, in particolare:

  • kotlin.*
  • kotlin.annotation.*
  • kotlin.collections.*
  • kotlin.comparisons.*
  • kotlin.io.*
  • kotlin.ranges.*
  • kotlin.sequences.*
  • kotlin.text.*

A seconda della piattaforma target di compilazione vengono anche inclusi:

  • JVM :
    • java.lang.*
    • kotlin.jvm.*
  • JS :
    • kotlin.js.*

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